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Perché la lavastoviglie non lava bene?

Perché la lavastoviglie non lava bene?

Il successo inarrestabile della lavastoviglie inizia oltre un secolo fa e davvero non facciamo fatica a capire perché questo elettrodomestico sia entrato sempre di più nelle cucine (e nei cuori) degli italiani. Talvolta, però, è possibile che le prestazioni non siano quelle che ci aspettiamo, con piatti e bicchieri che escono ancora sporchi o pieni di antiestetici aloni.

Perché la mia lavastoviglie non lava bene?

Qualunque sia il marchio della tua lavastoviglie, se non pulisce in modo adeguato, ma il problema non si verifica ad ogni ciclo di lavaggio potrebbe essere colpa di un caricamento errato di piatti e bicchieri. Meglio assicurarsi di lasciare abbastanza spazio tra di essi, seguendo le istruzioni di caricamento presenti sul manuale del costruttore, così da evitare di ritrovarti con residui di cibo ancora incrostati.

In altri casi, la colpa di un lavaggio non all’altezza può essere dell’acqua troppo dura che forma il calcare, responsabile non solo delle strisce bianche che noti sui bicchieri al termine del lavaggio, ma anche di accumuli poco simpatici all’interno di componenti come il filtro, che con il tempo possono diventare vere e proprie incrostazioni.

Ricorda, inoltre, che un’acqua molto ricca di calcare rischia di rendere meno efficaci i detersivi, riducendone il potere pulente, quindi utilizza l’apposito sale che ha il compito di rigenerare le cosiddette resine di scambio ionico presenti nell’addolcitore, abbassando la durezza dell’acqua e mantenendo efficiente la lavastoviglie.

Talvolta il sale è già presente nel detersivo in pastiglie, ma se l’acqua è molto dura potrebbe non essere sufficiente a impedire la formazione del calcare in zone delicate come i bracci irroratori.

E se la lavastoviglie non asciuga bene i piatti?

Se al termine del ciclo di lavaggio ti capita di ritrovarti con piatti che non sono asciutti potrebbe trattarsi anche in questo caso di una distribuzione errata delle stoviglie all’interno dell’elettrodomestico. Sovraccaricare il cestello perché hai tante cose da lavare o inserire tazze e scodelle con il lato concavo in alto, ad esempio, impedirà (o comunque rallenterà) la corretta asciugatura.

Ricorda, inoltre, di aggiungere il brillantante perché il suo compito è quello di aiutare a far scivolare via l’acqua dalla superficie delle stoviglie, ottenendo un’asciugatura più rapida. Al termine del ciclo di lavaggio socchiudi lo sportello per permettere al vapore acqueo di uscire prima di trasformarsi in condensa, ma lascia i piatti all’interno dell’elettrodomestico per almeno dieci minuti.

Anche una scarsa manutenzione della lavastoviglie può portare a deludenti risultati di asciugatura e di lavaggio. L’accumulo di calcare, grassi e residui di cibo all’interno ostruisce le parti più piccole con il rischio di danneggiare irreparabilmente l’elettrodomestico… senza contare i rischi per la salute dovuti alla proliferazione di possibili muffe e batteri.

Pulisci filtri, guarnizioni e pompa di scarico circa una volta al mese seguendo le istruzioni del costruttore, così manterrai standard di lavaggio elevati e migliorerai anche l’efficienza energetica della lavastoviglie.

E se la manutenzione della lavastoviglie non basta? 

Se nonostante la corretta manutenzione, piatti e bicchieri si ostinano a uscire sporchi dalla tua lavastoviglie, allora potrebbe essere arrivato il momento di rivolgerti all’assistenza tecnica per indagare più a fondo sulle cause.

Gli specialisti del centro assistenza autorizzato ITEI intervengono a Milano e provincia per la riparazione di lavastoviglie di marchi come Rex, Bosch, Hotpoint e Smeg. Sostituiamo in tempi rapidi gli eventuali componenti guasti con pezzi di ricambio originali direttamente a casa tua per farti tornare ad avere piatti e bicchieri splendenti e igienizzati.

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