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Smog e inquinamento: utilizzare un purificatore d’aria è davvero utile?

Purificatori d’aria contro l’inquinamento | ITEI | Milano

In certi periodi dell’anno, l’aria di Milano (e di altre città della Pianura Padana) si fa quasi irrespirabile a causa del mix di polveri sottili, ozono e benzene, proiettando la città ai primi posti tra le più inquinate d’Europa.

E se la tentazione di rinchiuderti in casa è molto forte, purtroppo dobbiamo fare i guastafeste e ricordarti che, per colpa del cosiddetto inquinamento domestico, l’aria dei luoghi chiusi è fino a cinque volte peggiore di quella che respiriamo camminando per strada.

Perché l’aria di casa è così inquinata?

Soprattutto quando le finestre restano chiuse a lungo, l’aria ristagna a causa della ventilazione scarsa o insufficiente, permettendo a una lunghissima lista di sostanze inquinanti di accumularsi indisturbate.

Polvere, fumo di tabacco, formaldeide, composti organici volatili (COV), particolato, peli di animali, idrocarburi, biossido d’azoto: il mix che provoca l’inquinamento indoor varia sempre, ma non i disturbi che a lungo andare può provocare alla nostra salute… soprattutto quando pensiamo a quante ore trascorriamo durante la nostra giornata nei luoghi chiusi.

Il ricambio regolare dell’aria e la pulizia dei filtri del condizionatore sono i primi passi per combattere il problema ed evitare mal di testa, occhi che bruciano, irritazione alla gola o al naso, ma un valido aiuto a difenderci dall’inquinamento viene anche dai purificatori d’aria che ci proteggono anche dai pollini.

I purificatori d’aria servono davvero?

Questi elettrodomestici si servono di una serie di ventole che aspirano l’aria e la convogliano verso il filtro interno che intrappola le particelle inquinanti prima di rimetterla in circolo purificata.

Perché il risultato sia all’altezza delle aspettative, però, è fondamentale scegliere un modello che sia adatto alle dimensioni della stanza in cui desideri collocarlo così da evitare facili delusioni e consumi inutili. Ricorda che la cucina è quasi sempre la stanza più inquinata della casa, quindi è proprio lì che il purificatore trova la sua collocazione ideale, ma se intendi posizionarlo nella stanza da letto meglio non dimenticarti di sceglierne uno con funzione sleep che gli permetterà di lavorare anche nelle ore notturne senza fastidiosi rumori che disturbano il sonno.

Per la massima efficienza di filtrazione scegli purificatori dotati di filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air), in grado di trattenere anche le sostanze più microscopiche come le polveri sottili (PM10 e PM2.5) e i pollini, meglio ancora se in abbinamento ai carboni attivi per eliminare anche gli odori.

Come per i condizionatori, non dimenticare la corretta manutenzione, altrimenti rischi di vanificare il buon lavoro svolto dal purificatore. Segui le istruzioni per quanto riguarda la pulizia e sostituisci il filtro nei tempi previsti per evitare che diventino il rifugio di muffe e batteri, che verranno immessi nuovamente nell’ambiente che cerchiamo di purificare.

A Milano e provincia, ITEI è conosciuta per la riparazione di ogni tipologia di piccolo e grande elettrodomestico, ma nel nostro catalogo trovi anche una selezione di purificatori d’aria nuovi per iniziare a respirare meglio in qualunque periodo dell’anno. Contattaci allo 02 58106432 per ulteriori informazioni.

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